mercoledì 26 agosto 2015

Passaggi nell'Indocina - parte ottava - E arriva la pioggia

Sta arrivando.
La vedi in lontananza.
Non importa se sei in strada, in macchina, fermo o su una barchetta.
La vedi arrivare.
Se vedi su palafitte, in balia dei flussi stagionali, la benedici.
Ti da da vivere.
Ed è ingombrante.
Per te creai disagio.
Affondi le scarpe del terreno e subito vuoi esserne fuori.
In trappola.
Allora togli le scarpe e a piedi nudi cammini nel fango.
E cominci a capire.
È necessaria. Regola la vita di tutti, anche la nostra. Riempe le risaie e fa migrare i pesci.
Rainman nasce da lì, da questa esigenza.
L'acqua che compie un ciclo.
Quei piedi nel fango te lo fanno sentire.
Allora l'ascolti, la pioggia, quel rumore che riempie gli spazi e li disegna.
Ti ricorderai dei monsoni e del carico di vita che portano

Nessun commento:

Posta un commento

Sei caldamente invitato a lasciare commenti. Certo potrei ignorarti comunque!