sabato 5 aprile 2014

Tu o perfida Albione, dispensatrice dei miei sogni e avara di raggi iridescenti

Ok. Ultima notte nel cuore dell'impero e alla periferia del regno.
Parte del mio immaginario nasce da queste parti.
Meglio in posti come questi nascono i narratori del mondo.
Placide campagne verdi illuminate a volte da un tiepido sole.
Non sono posti aspri e inquieti come le  scogliere o le brughiere. Lì si gioca facile coi sentimenti.

È un paese che visto al suo interno non sembra essere mai cambiato.
Però sono sparite industrie e vitalità.
Cercando di essere più prosaico , sta un po'morendo dentro. Alla stesso tempo si mantiene al suo meglio. Gli inglesi viaggiano ma tornano qui a villaggiare. Parlando del mondo o ritirandosi da esso magari curando il primo fondamentale giardino.
Avanti ed indietro in un equilibrio quasi perfetto.
Forse troppo per poter durare veramente. Intanto qui nascono le idee. Con una tazza di tè.

giovedì 3 aprile 2014

[ Perfida Albione day...Not available] Giorni di ordinaria ingletudine

Non avendo connessione non ho avuto possibilità di aggiornare il diario. Non che questi giorni siano stati poi così diversi. Si stava in stabilimento per un sacco di ore facendo supporto tecnico.
Tante cene coi colleghi in cui facevamo gli italiani alla mano.
È strano notare come anche quando mi trovo a parlare italiano oramai lo mischio con l'inglese. Parlando entrambi in modo improbabile.
Momenti memorabili. Una gara di tiri a golf in ufficio dove ho stupito tutti facendo centro al primo colpo. L'odio era palpabile nell'aria.
Siamo in mezzo alla campagna e la vita scorre placida. I negozi chiudono presto e regna il silenzio e l'ordine. La cosa di per sé è molto piacevole. Ti fa staccare se ne sei in grado. Noto che questo è qualcosa a cui in Italia non siamo abituati.
Per contro ti manca anche un po' di caos. Forse per semplici motivi genetici.
Un'altra esperienza diversa che arricchisce il mio bagaglio. Mi piace girare e mischiati con la gente.
Il limite rimane la lingua e il cibo.
La prima perché ancora non sono in grado di cogliere le sfumature e i discorsi molto colloquiali che soltanto col tempo capisci. Il secondo perché per quanto non sia schizzinoso so che il mio stomaco regge relativamente e ha bisogno di pause rigeneranti. Tipo diete.
Domani si va a Bristol nel pomeriggio. Si chiude il supporto con un bilancio indefinibile al momento. Intanto si torna.

mercoledì 2 aprile 2014

[ Perfida Albione day two] come rendere i bagni un'avventura

Posto che non si fa molta vita durante il giorno e la sera il villaggio è praticamente deserto, mi trovo a scrivere il diario senza una connessione wifi regolare.
Ergo parlo di uno dei problemi degli inglesi: costruire dei bagni per soli alieni.
C'è da dire subito che la tavoletta del water non esiste che rimanga alzata se non piegandosi in configurazione laocontica. Rischiando grosso in termini di gittata e concentrazione nel fare la pipì. La cosa bella è che qui non esiste il concetto di miscelatore, conquista mai troppo lodata degli anni 60.
Devi rischiare l'ustione o il congelamento, il tiepido è un concetto solo accettato quando si parla di sentimento.
No interruttori della luce nei bagno ma solo catenelle. Perché andare al bagno è come segnalare un'emergenza.
Va beh, domani sera forse posto la giornata di oggi.
Intanto rivaluto il mio angusto ufficio.
Perché non sempre si considera avere il soffitto basso come nella casa di topo Gigio.