Ok. Ultima notte nel cuore dell'impero e alla periferia del regno.
Parte del mio immaginario nasce da queste parti.
Meglio in posti come questi nascono i narratori del mondo.
Placide campagne verdi illuminate a volte da un tiepido sole.
Non sono posti aspri e inquieti come le scogliere o le brughiere. Lì si gioca facile coi sentimenti.
È un paese che visto al suo interno non sembra essere mai cambiato.
Però sono sparite industrie e vitalità.
Cercando di essere più prosaico , sta un po'morendo dentro. Alla stesso tempo si mantiene al suo meglio. Gli inglesi viaggiano ma tornano qui a villaggiare. Parlando del mondo o ritirandosi da esso magari curando il primo fondamentale giardino.
Avanti ed indietro in un equilibrio quasi perfetto.
Forse troppo per poter durare veramente. Intanto qui nascono le idee. Con una tazza di tè.