domenica 21 luglio 2019

Lazos Familiares - Parte 4, Cordoba, Siviglia e Italica

La piana del Guadalquivir è bella e piena di luce.
Fa sempre troppo caldo di giorno in estate quindi le visite in posti diversi vanno diluite.
Bella e unica la Mezquita di Cordoba, splendido e lussureggiante l'Alcazar di Siviglia, suggestiva e inaspettata la città romana di Italica.
Tutto luoghi consigliatissimi ma vorrei soffermarmi su altro.
L'Andalusia chiede tempi lenti e allo stesso li allunga ancora di più.
Durante i km percorsi nelle sue campagne e valli, ti permette di perdere i tuoi pensieri futili e ti aiuta a "stare" in quell'accecante giallo di metà luglio. Km di apparente nulla ma pieni di confidenze.
Il titolo di questo viaggio rimanda al fatto che ho potuto consolidare un legame famigliare con una mia cugina australiana,  vista solo pochissime volte ma con cui ho legato fin da subito.
I viaggi possono avere tanti temi e motivazioni. Quelli che mi legano alla Spagna hanno quello con l'amicizia. Qui ci sono stato con gli amici storici italiani, con quelli conosciuti fuori dall'Italia, con quelli più recenti. Stavolta con un paio con cui ho un legame di sangue. Una di questi addirittura vive a migliaia di km da me. Già siamo legati come se ci conoscessimo da tempo...

La Spagna ha fatto da sfondo a legami importanti e a ricordi piacevoli.
E io non so che dire.
Troppe cose sento dentro di me. Difficile essere preciso e sfuggire la banalità.
Non posso che provare un senso di profonda graditudine per tutto questo.
I viaggi per me, i posti che visito, servono a sottolineare i sentimenti che provo. Come un brano musicale "giusto" in quel momento cantato insieme o un'esperienza di "perdita" in mezzo ad un deserto.
Credo si chiamino emozioni e qui, onestamente, se possono provare tante.
Ed è un po' come sentirsi a casa.
All'ombra di un patio o di un giardino arabo, lamentandosi solo per il caldo, ma gustando insieme una birra facendosi un sacco di risate.
Ti amo troppo Spagna in tutte le molteplici declinazioni.

Ps. Lo so. Ve lo state chiedendo. Ovviamente è tornata prepotente la "necessità" di visitare quel paese che mi aspetta dalla 5a elementare. Laggiù, sotto l'equatore. Non ho fatto promesse quindi forse sarà la volta buona.

venerdì 19 luglio 2019

Lazos Familiares - Parte 3, Deserto di Tabernas, Granada e Ronda

Ci sono pochi posti in cui sento di appartenere come la Spagna.
Non che gli altri non risuonino qualche parte del mio essere ma qui sono in una sorta di seconda casa.
Come molti sud d'Europa, qui si respira un'aria comune, nota per certi aspetti, sicuramente legata al Mediterraneo.
Sono tornato a Granada e posso dire che la amo. Non solo per la splendida Alhambra ma per il suo essere una città raccolta intorno alle sue colline, con luci e colori vivissimi, in mezzo ad una valle che d'estate è accecante. Vicoli e scorsi semplicemente incantavoli. Ci potrei tornare tranquillamente.

Il viaggio per arrivarci da Cartagena è stato emozionante. Il deserto di Tabernas. Letteralmente ci si trova in un deserto polveroso, luoghi di tanti Spaghetti Western italiani e non solo. Capisco come la colonizzazione di luoghi come il Messico sia stata possibile per gli spagnoli.
Merita un passaggio per capire cosa voglia dire essere in Europa e da tutt'altra parte allo stesso tempo.

Ronda è semplicemente un gioiellino, incastonata tra quell'inquietante gorgo. Soffrendo di una forma strana di vertigine, l'ho sentita "molto". Anche qui, la luce e i colori sono uno stato della mente.

Sto parlando dell'Andalusia, un luogo dove lo spirito della Reconquista Spagnola è ovunque, con le sue vestigia arabe rimaneggiate per farne qualcosa di nuovo e ancora più splendido.

mercoledì 17 luglio 2019

Lazos Familiares - Parte 2, Valencia y Cartagena

Valencia è una riscoperta.
Mai vista veramente, stavolta l'ho potuta apprezzare.
Mi affascina il suo essere moderna senza essere necessariamente cool come Barcellona.
In molti l'hanno visitata e consiglio di andarci.
Una cosa su tutte mi piace sottolineare: quel fiume che non c'è più e tutto ciò che è stato messo al suo posto.
In passato sui fiumi e le loro foci nascevano le città. Fonte di vita e luogo di incontro.
Traslato nei tempi moderni, questo concetto è perfettamente reso dal fatto che chiunque, "scendendo" dalla città, può prendersi il tempo da dedicare a se stesso e ai propri incontri. Non saprei dirlo meglio ma è a questo ho pensato in particolar modo oltre ad ammirare le bellezze della città.

Intermezzo tra la Castillia La Mancha e la Murcia. Un grande spazio tra l'arido e il verde. Affascinante a dir poco.

Cartagena. Bella posizione, città molto piccola ma carina. Un retaggio nobilissimo che si scontra con un presente ai margini delle grandi rotte.
Si capisce dalla sua baia quanto sia stata importante. Dal suo teatro romano, quanto sia stata bella.
Non è un must ma come tappa tecnica verso il sud desertico, molto piacevole.

lunedì 15 luglio 2019

Lazos Familiares - Parte 1, Barcellona

Dopo una settimana di feste a base di legami famigliari locali e internazionali, parto alla volta della Spagna con cugine al seguente, per una parte della saga 'Simone in giro per il mondo quando il Mondo non viene da lui'.

Barcellona la conoscono tutti. È forse il posto, almeno in Europa, dove tutti scelgono di andare appena ne hanno la possibilità. Per una serie di strani motivi, alcuni legati a certi miei preconcetti, non c'ero mai stato.
Premessa: amo la Spagna tanto da reputarla come luogo di ritiro spirituale insieme alla Grecia.
Di Barcellona non posso dire molto se non banalmente che Gaudì ne rappresenta oggi più che mai lo spirito.
Un posto pieno di possibilità dove se hai idee grandiose, forse, riesci a realizzare. Fosse anche aprire un ristorante o un negozio. Se vuoi essere artista o imprenditore.
Lo so benissimo che non è tutto oro quello che luccica ma Barcellona brilla comunque.
Gaudì ha fatto o progettato cose anche potenzialmente kitsch ma ha seguito un suo sogno.
Entrare nella Sagrada Familia o in una delle sue case è un'esperienza di possibilità, di idee e di visioni.
Non è forse questa una delle cose che dovrebbero guidarci?
Io, come tanti, forse tutti, ho sogni da nutrire ed essere in un ambiente così aperto (e contraddittorio) non fa che riplasmarli e dargli nuova luce.
Come quella che filtra all'interno della cattedrale, filtrata da vetrate a mosaico multicolore.
Abbiamo bisogno ogni tanto di essere investiti da quella luce.