martedì 3 settembre 2013

On the road again - Giorno 11 - Bryce canyon and more

La passeggiata dentro il Bryce è quanto di più evocativo ci voleva in questo viaggio. Scendere e salire sotto gli hoodos, sudando e coprirsi di polvere rossa sa di ancentrale. È tornata ciclica la voglia di riappassionarmi di geologia. Uno dei motivi di tanti viaggi in giro per il mondo. È allucinante come in questa zona sia avvenuto di tutto e il suo contrario . scendere fino al lago powell è come fare un viaggio a salti di milioni di anni. Poi per una strada interrotta perdersi in mezzo al nulla e scoprire la nazione Navajo per arrivare tardi nel grand canyon. Il viaggio è stata la riprova del sistema a ghetto di stampo americano.in poche miglia si passa dai mormoni ai nativi americani. Il tutto in luoghi immensi e da sogno...per un viaggio ma viverci è un'altra cosa. Ci tornerò sopra nelle riflessioni post viaggio.con un computer davanti invece di un cellulare. Comunque le distanze sono immensi ed i paesi che si incontrano minuscoli. I motel sono effettivamente dappertutto ma si macinano miglia come non mai.

Se il Nevada è brullo e lo Utah molto verde e rosso, l'Arizona è un immenso susseguirsi di canyon dai mille colori.sulla California ci tornerò in dettaglio. Le cose da dire sono tante ma lo è anche la stanchezza!

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