Soprattutto essendo passato in questi pochi giorni prima.
Il caso (o, in questo caso, la fortuna) ha voluto che il giro standard che dovevamo fare è stato invertito (cosa mai successa prima) e non ci siamo trovati a sud proprio oggi.
Al di là di questo, è evidente che sento questo scarto da privilegiato comparando esistenze molto diverse, soprattutto in queste situazioni dove chi può riesce a risolvere lo stato di emergenza mentre chi non può, cerca di sopravvivere.
La dura realtà è questa.
Mi dispiace per tutti quelli che sono morti e per chi è rimasto soffrendo per la perdita.
Di più non serve dire, credo.
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