lunedì 17 marzo 2014

[Trasferta ammerricana Day Two] Giornata a Nuova Yorke

Ho le gambe a pezzi.

In sostanza potrei finirla qua visto che riassume cosa comporta questa città.

Procedo per punti così viene più facile.
Forse.

Clima/spostamenti:
fa un cazzo di freddo nonostante il sole.
Domenica mattina alle 9 non c'è nessuno per strada tanto che le papere attraversano la strada.
Non sto scherzando.
Credo di avere una foto da qualche parte

Harlem/Gospel:
Un sapore di vaga pericolositàchefu.
Ora solo ricordi e poco momevimento.
Alla messa battista di una piccola chiesa, assisto anche al coro.
Eravamo io e altri cento turisti, pochi neri (ed in questo caso va specificato).
Bel coro, messa alla maniera battista con la sacerdotessa.
Ad un certo punto scatta anche il balletto in bianco in mezzo ai fedeli (direi pochi battisti, neanche molto coinvolti nell'unirsi al canto se non due/tre signore).
Da cattolico, ho sempre distorto la manifestazione della fede di altre confessioni cristiane.
Certo è che, al di là dello spettacolo offerto ai turisti (opportunamente ringraziati e benedetti), mi viene da pensare a come la fede possa essere declinata in molte maniere, non meno valide.

Central Park:

altri punti visti, più o meno camminato tutto il camminabile.
D'inverno non è verde. Perde la rigogliosità che ho visto.
Certo di domenica diventa un luogo di pace.

Metropolitan:
Louvre, British M e musei vaticani sono più ordinati.
Qui c'è tutto e basta che sbagli una sala passando dalle pitture ai vestiti.
Immenso, bello e straniante. Va visto a tappe e con tanta forza in gamba.
Comprato un poster.
Passato solo un secondo al Guggenheim, tanto per comprare altro poster.

In giro:

Abbandonata la metropolitana (qui anche le stazione ferroviarie sono sottoterra), sono passato agli autobus.
Vista Gran Station, sono tornato a Time Square dove veramente vieni risucchiato, tu portatore di carta di credito.
Il valore dei soldi torna spesso in mente quando giri per questa città.
Non solo per lo shopping s'intende, che ti rende necessaria qualsiasi cosa che non lo è.
Mi sono chiesto svariate volte quanto potrebbe costare mantenerla, con tutto quello che si vede e non si vede.
Pensando al Tai Chi, qui c'è tanto in aggiunta, in eccesso che rischi di perdere la testa per l'essenziale.
E' efficiente e complessa come nessun'altra. Solo che non ti lascia tempo per sedimentare.

Ci torno venerdì e sabato.


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