lunedì 15 luglio 2019

Lazos Familiares - Parte 1, Barcellona

Dopo una settimana di feste a base di legami famigliari locali e internazionali, parto alla volta della Spagna con cugine al seguente, per una parte della saga 'Simone in giro per il mondo quando il Mondo non viene da lui'.

Barcellona la conoscono tutti. È forse il posto, almeno in Europa, dove tutti scelgono di andare appena ne hanno la possibilità. Per una serie di strani motivi, alcuni legati a certi miei preconcetti, non c'ero mai stato.
Premessa: amo la Spagna tanto da reputarla come luogo di ritiro spirituale insieme alla Grecia.
Di Barcellona non posso dire molto se non banalmente che Gaudì ne rappresenta oggi più che mai lo spirito.
Un posto pieno di possibilità dove se hai idee grandiose, forse, riesci a realizzare. Fosse anche aprire un ristorante o un negozio. Se vuoi essere artista o imprenditore.
Lo so benissimo che non è tutto oro quello che luccica ma Barcellona brilla comunque.
Gaudì ha fatto o progettato cose anche potenzialmente kitsch ma ha seguito un suo sogno.
Entrare nella Sagrada Familia o in una delle sue case è un'esperienza di possibilità, di idee e di visioni.
Non è forse questa una delle cose che dovrebbero guidarci?
Io, come tanti, forse tutti, ho sogni da nutrire ed essere in un ambiente così aperto (e contraddittorio) non fa che riplasmarli e dargli nuova luce.
Come quella che filtra all'interno della cattedrale, filtrata da vetrate a mosaico multicolore.
Abbiamo bisogno ogni tanto di essere investiti da quella luce.

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