sabato 31 agosto 2013

On the road again - Giorno 8 - Verso il deserto

Passare dell'oceano al deserto è lavorare di sottrazione. Nel primo caso si è proiettati verso le infinite possibilità. Anche solo potenziali. Le brezze portano sollievo e si aspetta soltanto contemplativi il tramonto (o l'alba). Stasera sullo zabriskie point c'era sempre il tramonto. E il deserto. Il caldo insopportabile e nessun apparente approdo.
Non fai ritrarti, raccogliere tutte le energie, cercando sollievo nel dissetarti. Gli occhi sono stanchi, appesantiti.

Mi son pentito di non aver indossato le lenti. Il deserto perdona poco però...basta che il sole la smetta con la sua oppressione e si metta da parte.in un gioco più democratico con gli elementi. Così anche per occhi stanchi appaiono miraggi.

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