lunedì 6 settembre 2010

Faccio l'artista...ergo sono responsabile?

Visto che mi è stato fatto notare, su mia richiesta, che i post sono troppo personali, mi premeva parlare di cose che stanno avvenendo in questi giorni.

Il tutto parte da questo articolo

http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2010/09/03/news/mancuso_mondadori-6722512/?ref=HREC2-8

da qui sono partite discussioni con l'intervento di molti personaggi (persone???) famose.

Il punto che mi preme sottolinera è la responsabilità che ha l'artista nel vedere la propria opera.
PErchè alla fine si tratta di questo: VENDERE.
Altrimenti terrebbe tutto per se o lo donerebbe all'umanità (sempre se ne fosse interessata o semplicemente a conoscenza).
Io, aspirante scrittore, cosa dovrei fare di fronte alla possibilità di vedermi pubblicata la mia opera prima, magari pompata per catturare un pubblico sempre più distratto e invaso da migliaia di pubblicazioni.

Ho sempre l'allergia a girare dentro una libreria Mondadori, perchè la sensazione di potere che avverto è fortissima.
Potrei avvertirla anche in altre librerie ma qui è tremendamente più intensa.
Sarà perchè posso essere ossessionati da Lui?
In parte, ma relegare tutto ad un'ossessione sarebbe riduttivo, molto riduttivo.
Quel potere a me spaventa e mi spaventa pensare che possa controllare, volendo, quel mondo, i libri, parte fondamentale di me.
e come sentirsi soggiogati.
La soluzione è boicottarlo?
e' solo temporanea, perchè è il potere il punto essenziale.
Il potere di decidere cosa, come e quando un'opera vada fruita dal pubblico.
Non vale dire che poi non fa nulla...può e basta.

E cresce il timore che possa ridurre l'editoria come la maggior parte della televisione che oggi passa il convento.

Nessun commento:

Posta un commento

Sei caldamente invitato a lasciare commenti. Certo potrei ignorarti comunque!